VERONA. 15 MAR. “Sono qui per candidarmi a governatore della Regione Veneto”. Sono queste le parole di Flavio Tosi nel corso della convention della sua fondazione “Ricostruiamo il Paese”, in fiera a Verona.
“Adesso – ha detto Tosi – siamo uomini liberi perché qualcuno ha fatto per noi una scelta diversa forzando la mano… Sarà un programma elettorale basato sul fare e non sul dire. Oggi non vi dico il quadro elettorale se no si brucia tutto subito. Poi è stata una cosa alla quale non era neanche preparato”.
“Nemmeno Renzi – dice Tosi – avrebbe fatto quello che ha fatto Matteo Salvini con sua minoranza interna”.
La politica di Flavio Tosi, come ricorda lo stesso sindaco, “parte da un richiamo ai valori fondanti dei veneti, come famiglia, amicizia, solidarietà, lavoro, ma anche con un richiamo a quelli di 25 anni in Lega, come il federalismo.
“Non porto rancore nei confronti di nessuno – ha detto il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini – Tosi ha fatto una scelta politica alternativa alla Lega, a Zaia, al Veneto. Se si prende i complimenti di Fini e Alfano si goda Fini e Alfano. Io sto con Zaia. Auguro buona fortuna a chiunque, non porto rancore a nessuno. Chi sceglie di andare con Alfano e Passera evidentemente non può scegliere la Lega”.
“Siamo stati tutti d’accordo – ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia – c’è stata l’unanimità su tutti i fronti ed è tornato il bel tempo. Non ci sono vincitori o vinti, abbiamo una squadra che ha l’onere e l’onore di portare in porto la vittoria del 31 maggio”.