MILANO 01 AGO. Condanna confermata e rinvio ad una diversa Corte d’Appello di Milano per la rideterminazione della pena accessoria, ovvero l’interdizione dai pubblici uffici.
Il leader del Pdl era stato condannato in appello a 4 anni di reclusione per frode fiscale e, appunto, a 5 di interdizione dai pubblici uffici. I giudici hanno pronunciato il loro verdetto attorno alle 19,45, dopo circa sette ore di camera di consiglio.