VERONA. 1 GIU. Un agente della polizia ferroviaria in servizio ad un seggio elettorale a Verona si è sparato alla testa poco dopo le 23 di ieri sera, ed ora si trova in ospedale in condizioni disperate.
L’uomo, che ha 40 anni, era uscito nel cortile della sede elettorale, dove avrebbe avuto un litigio con la propria compagna. Poi poco dopo il tragico epilogo.