Pensare come il navigatore ‘tipo’: il segreto di un sito di successo
PADOVA. 27 OTT. Basta soffermarsi un istante e guardarsi attorno per rendersi conto che in Italia possedere uno smartphone è la norma: le statistiche dicono che nel nostro Paese ci sono oltre ventisei milioni di telefoni collegati alla rete.
Idem per i tablet: basta prendere un volo aereo, o un treno ad alta velocità, per notare quanti viaggiatori ne estraggano uno dalla borsa e si mettano a navigare, a lavorare o -più spesso!- a intrattenersi.
Forse non ci siamo appassionati al World Wide Web con la stessa rapidità di americani e giapponesi, ma siamo ormai a tutti gli effetti un paese connesso: oltre quaranta milioni di cittadini italiani si collegano alla rete con regolarità.
È alla rete che ci si rivolge istintivamente, quando si ricercano dati, informazioni, immagini: Internet ha prepotentemente soppiantato i numeri verdi, i call center, persino i libretti d’istruzioni! Le aziende devono essere coscienti di questo cambiamento.
È proprio questa la grande responsabilità di chi progetta siti: rendere facile la vita del navigatore, mettersi nei suoi panni, ragionare come penserebbe lui, valutare tutti i possibili dubbi di cui può essere vittima. In questo modo, si riesce a prevenire o minimizzare il senso di frustrazione che assale chiunque quando ha bisogno di un’informazione semplice e ha la sensazione di dover smuovere mari e monti per ottenerla.
Sarà capitato anche a voi, ad esempio, di avere bisogno dell’indirizzo di spedizione di un’azienda e non riuscire a trovarlo da nessuna parte, oppure di volervi candidare a un posto di lavoro e di trovare la sezione “job” solo dopo decine di fortuiti passaggi.
Un sito, per svolgere opportunamente la sua funzione, deve essere completo, intuitivo e navigabile:
È esattamente in quest’ottica che Bakeca, il popolare portale torinese di annunci ormai sul mercato da dieci anni e con oltre 300.000 utenti giornalieri, ha rivisto il proprio funzionamento e ha lanciato una nuova versione del sito, più semplice e idonea alla navigazione da mobile.
Il suo layout e i suoi colori, considerati parte integrante della sua immagine e della sua riconoscibilità, non sono stati variati. Al contrario, sono stati ripensati i processi di navigazione (per agevolare gli utenti che sono alla ricerca di annunci) e di pubblicazione (pensando a chi crea inserzioni e vuole renderle più complete e accattivanti). Entrambe le procedure sono state semplificate e ridotte a pochi clic.
Trovare un monopattino, un corso di nouvelle cuisine o un garage doppio in centro sarà da oggi ancora più facile.