MACERATA. 30 OTT. Gli esperti lo aveva annunciato: “Ci potranno essere altre scosse di terremoto dello sciame sismico che ha colpito l’Italia Centrale, anche più forti” e così è stato. Certo una scossa di magnitudo 6.5, però, non ce l’aspettavamo proprio.
Ed ecco che la terra continua a tremare. La gente che dorme fuori casa, nelle tende, nei camper, negli alberghi e nelle strutture delle zone di Marche, Umbria e Lazio colpite dal sisma si è appena svegliata, complice l’ora solare: sono le 07:40:17 e la scossa è devastante: di magnitudo 6.5 secondo l’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è terribile. (evento Ingv: http://cnt.rm.ingv.it/event/8863681)
L’epicentro è tra Norcia, Preci e Castel Sant’Angelo sul Nera con coordinate geografiche 42.84 di latitudine e 13.11 di longitudine a 10 chilometri di profondità.
La scossa è stata avvertita fortissima in tutto il centro Italia ma anche lungo tutta la penisola, da Bolzano alla Puglia.
“E’ crollato tutto, vedo colonne di fumo, è un disastro!’’… “Dormivo in auto, ho visto l’inferno…”: sono le prime parole di Marco Rinaldi, sindaco di Ussita, uno dei comuni più colpiti dal sisma del 26 ottobre. Il sindaco di Arquata del Tronto: “E’ venuto tutto giù, ormai non ci stanno più i paesi”.
In Umbria la Basilica di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria Argentea, a Norcia, sono crollate: in piedi sono rimaste parte delle facciate e delle strutture.
Paura anche a Roma per la nuova scossa, la gente spaventata è scesa in strada in diverse zone della città. La metro è stata temporaneamente interrrotta per verifiche del caso. Un ascensore precipita in un palazzo.
Intanto ad Amatrice, con le nuove scosse, ci sono stati nuovi crolli che hanno riguardato anche il ‘palazzo rosso’ rimasto in piedi il 24 agosto in mezzo a cumuli di macerie.
Per fortuna, non si registrano vittime e sono in corso tutte le verifiche del caso.
Seguono e continuano a seguire, fino a poco fa, altre scosse, di minore entità e la paura resta. L.B.
Seguono aggiornamenti su: Marche Notizie