Nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Mestre hanno identificato e denunciato tre straniere, già gravate da precedenti penali per reati contro il patrimonio, ritenute responsabili di furto aggravato in concorso.
Nello specifico, il mese scorso le tre donne sarebbero entrate all’interno di una farmacia di Mestre e, incuranti dell’impianto di videosorveglianza posto dell’esercizio commerciale ed approfittando di un momento di confusione per il notevole afflusso di gente, avrebbero asportato numerosi prodotti cosmetici e farmaceutici per un valore complessivo di € 2.014,00 celandoli all’interno di una borsa, per uscire poco dopo dalla farmacia facendo perdere le proprie tracce.
A seguito della denuncia resa dalla rappresentante legale della farmacia, la squadra investigativa del Commissariato di P.S. di Mestre, partendo dalle immagini delle tre donne estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza, ha posto in essere un’attenta attività d’indagine di ricerca ed analisi nelle principali banche dati della Polizia che ha consentito agli investigatori di identificare le stesse, le quali sono tutte risultate già gravate da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio.
La ricostruzione investigativa si è concretizzata nei gravi indizi di colpevolezza a carico delle tre cittadine straniere le quali, pertanto, sono state denunciate per furto aggravato in concorso ex artt. 110, 624 e 625 del C.P..