VENEZIA. 8 MAG. La Digos di Venezia ha oggi eseguito 10 ordinanze di custodia cautelare e 20 perquisizioni domiciliari in diverse città del Veneto a carico di un gruppo che aveva minacciato i vertici dell’Eni e perfezionato un meccanismo sistematico per il furto di migliaia di tonnellate di prodotto petrolifero.
L’indagine che ha avuto oggi l’epilogo era nata nel 2011 dopo l’invio di lettere incendiarie e minatorie ai vertici aziendali della PetrovenSpa e dell’Eni.