VENEZIA 24 OTT. Tutto pronto a Venezia per la prima edizione di “Gusto”, biennale dei sapori e dei territori organizzata dall’”Associazione Venezia Cultura Natura” al Venezia Terminal Passeggeri, da sabato 26 a martedi 29 ottobre prossimi.
Si comincia alla grande dopodomani, sabato 26, con la presentazione di “Slow Wine 2014”, la guida di Slow Food che racconta il mondo del vino e non solo. Alle ore 10:30 i curatori della guida discutono di enologia e paesaggio, nella città simbolo della bellezza. Spazio poi al pomeriggio alla grande degustazione di 700 etichette presenti in “Slow Wine 2014”.
La giornata non può che concludersi con l’”Appuntamento a Tavola” dal tema “Metti una sera a cena sul Canal Grande”, organizzato nel bellissimo Gritti Palace orchestrato dallo chef Daniele Turco, che vi delizierà con alcuni piatti della tradizione veneziana interpretati utilizzando i Presìdi Slow Food.slowwine14ln
Domenica 27 due “Laboratori del Gusto” accompagneranno i visitatori tra vigne ritrovate e vini naturali, alla scoperta di vini di laguna e altri segreti. Alle ore 11 spazio alla tradizione vitivinicola veneziana con “Vini di laguna e vigne ritrovate”, mentre alle ore 16:30 Angiolino Maule racconta e presenta i “suoi” produttori naturali in “Maule: all’origine della natura”.
Si continua lunedì 28 con grandi vini come il conosciutissimo Amarone, sotto i riflettori del “Laboratorio del Gusto” tematico “Grandi annate, Amarone della Valpolicella 1997”, in programma alle ore 11: una delle annate migliori degli ultimi anni, il 1997, un millesimo che vi consentirà di valutare l’evoluzione di questo splendido vino a 16 anni dalla vendemmia. Nel pomeriggio, alle ore 16:30, nel Laboratorio “50 sfumature di garganega”, largo al vitigno protagonista delle principali denominazioni di vini bianchi del Veneto: Soave e Gambellara, seguiti da Custoza e Colli Berici. Vini che trasmettono anche il sapiente lavoro di vignaioli che hanno saputo trarre il meglio da quest’uva dorata e generosa.
Si conclude il tutto martedì 29 con “Grande tra i grandi: 1999 Barolo d’annata”, il Laboratorio in programma alle ore 11 che celebra il re dei rossi. Un’occasione unica per confrontarsi con un monumento dell’enologia mondiale, che a distanza di 14 anni dalla sua vendemmia è prontissimo per essere apprezzato in tutta la sua grandezza.slowfoodvinoln
E last but not least, alle ore 16:30, appuntamento con “Mauro Lorenzon, l’oste del vin bon”: un grande esperto di vino che da oltre trent’anni educa gli avventori dei suoi locali a bere bene e, soprattutto, a bere vini non banali. E in questa degustazione Mauro vi farà assaggiare i suoi vini del cuore.
Per tutta la durata della manifestazione, presso il Padiglione Slow Food c’è la possibilità di degustare i vini selezionati dalla “Banca del Vino”, accompagnati da “cicheti” e “spuncioti” della tradizione veneziana e veneta.
Tutte le informazioni su www.slowfood.it
Marcello Di Meglio